venerdì 15 febbraio 2013

Una collana per San Valentino


Basta un poco di rame e di ottone, un pizzico di perizia, tanta fantasia e sopratutto moltissimo Amore. Quello vero, con la A maiuscola come l'ho scritto io. Quello che prova il mio fidanzato Matteo per me. Quello che l'ha ispirato nel realizzare questa collana che mi ha regalato per San Valentino. Un pezzo unico, solo per me, creato pensando a noi e a tutti i momenti felici passati insieme. Come se già non sapessi quanto bene ci volgiamo, quanto amore ci lega. Sembra scontato, ma spesso noi donne abbiamo bisogno di conferme, di sentirci sicure, e con questa collana Matteo ha saputo darmi l'ennesimo segnale di quello che prova per me. Usando solo i suoi attrezzi e la sua maestria di fabbro, le sua mani grandi e callose che adoro, che esprimono la fatica, che lo rendono ai miei occhi un uomo vero, di quelli rudi che spesso sono protagonisti delle nostre fantasie più nascoste, ha creato per me una collana unica. Ma non si è fermato qui, perchè ha realizzato anche un porta-collana in ferro, dalle dimensioni perfette, minimal e moderno.
Matteo ha curato tutto nei minimi dettagli, mettendo le nostre iniziali sulla chiusura della collana, con due M speculari da un lato all'altro. 
Non ho mai amato particolarmente la festa di San Valentino, ma Matteo riesce a farmi piacere proprio tutto! 
Spero di farvi vedere al più presto delle foto mie con indosso la mia magnifica collana, visto che torno tutti i giorni alle nove dal lavoro! Oggi è il mio giorno libero, e presto vi parlerò anche della mia nuova occupazione! Stay tuned! 





martedì 5 febbraio 2013

Polenta take away e borsa flou.

cappotto/coat Zara
borsa/bag Stella Rittwagen
camicia/blouse Zara
jeans Roxy
stivaletti/boots Mariga Made in Italy
collana/necklace Stradivarius
occhiali/ sunnies Firmoo

Per colpa del meteo sfigato, troppo vento, impianti chiusi, che poi più tardi hanno aperto con conseguente giramento di p... della sottoscritta, questa domenca niente snowboard. Ci siamo consolati andando a mangiare come dei maiali a Bergamo alta. I casoncelli alla bergamasca sono davvero la fine del mondo, se capitate per Bergamo non potete non mangiarli! 
Erano anni che non andavo a visitare la città e ho riscoperto con gioia che Bergamo non è solo Pota e casoncelli, bensì una città affascinante, soprattutto la città alta. Inconfondibili le vestigia medioevali, con le strade strette e in salita un po' troppo turistiche di domenica ma sempre autentiche, i resti delle mura che proteggevano la rocca e le case a torre e quelle in pietra viva. Poi che bello è vivere in una città dove c'è una città alta e una bassa?? Come due paesi distinti, me li immagino in lotta ai tempi medievali, dove sulla rocca stavano i personaggi più ricchi e in vista, c'erano le sedi istituzionali e i servizi, e in basso i soliti ignoti. Oppure più semplicemente prima s'era di meno, e la piccola città arroccata in cima alla collina bastava a contenere tutti. Poi la popolazione è cresciuta assieme al benessere e la città si è allungata verso il basso, ha invaso i territori circostanti creando due città che poi in realtà sono una sola. Secondo me ancora adesso con orgoglio i bergamaschi della città alta vogliono distinguersi da quelli della bassa. Queste sono le mie divagazioni, per una dettagliata e reale storia della città di Bergamo sarebbe meglio rivolgersi a Wikipedia o a un'enciclopedia! 
Una camminata in salita collega le due realtà, ma per i più pigri, come noi, c'è una pratica e "moderna" funicolare. Ha più di cento anni e se li porta davvero bene!
C'è una graditissima sorpresa appena usciti dalla funicolare: la polenta take away!!! Chi l'ha inventato è un genio, si può gustare polenta per tutti i gusti e i palati, consumarla direttamente fuori dal baracchino o portarsela via. Chiamarla PolentOne, definire la polenta "tipical Bergamo food" è una genialata, semplicemente.  
Durante la giornata ho scattato qualche foto del mio look. Il tocco più bello è sicuramente la borsetta di Stella Rittwagen arancio flou. Sono consapevole che c'è stata una certa overdose di flou quest'estate e anche a me aveva dato un pò la nausea. Ecco perchè ho deciso di indossarla adesso, che fa freddo, per dare un tocco colorato alle mise invernali, di solito sempre così scure! In più il colore è perfetto, sta bene davvero con ogni cosa. Grazie ai miei fantastici amici che me l'hanno regalata!